Se nella nostra abitazione abbiamo installato una caldaia è importante che si facciano dei controlli per fare in modo che questa possa lavorare a lungo negli anni e funzionare in maniera adeguata. Il controllo fumi caldaie è sicuramente una delle più importanti attività da svolgere quando dobbiamo fare una manutenzione del nostro impianto. Questo specifico controllo deve essere sempre affidato a persone altamente specializzate. Si tratta di tecnici che hanno un’abilitazione e che hanno studiato a lungo tali impianti, conoscendone perfettamente il funzionamento e ogni componente di essi. Solitamente inoltre tali specialisti hanno anche seguito dei corsi appositi e sono anche professionisti per quanto riguarda il settore della termoidraulica. Impianti come le caldaie sono effettivamente molto preziosi all’interno di un’abitazione. Il loro utilizzo principalmente è quello di riscaldare non soltanto nell’intera casa, ma anche l’acqua che utilizziamo quotidianamente. In Italia probabilmente l’impianto più scelto dalle persone è quello a gas. Negli anni oltretutto sono state costruite caldaie sempre più efficienti, che riescono ad avere un impatto meno negativo sull’ambiente. Sono diverse le opzioni che si possono acquistare, come appunto quelle a gas o a gasolio. Queste ultime vengono preferite se ad esempio non si dispone di un allaccio al gas metano. Oltretutto questi ultimi sistemi possono essere integrati anche ad altri sistemi ecologici, come i pannelli solari e si tratta di una tipologia di impianto abbastanza sostenibile.
Perché bisogna stare attenti ai fumi delle caldaie
Il motivo principale per cui bisogna stare molto attenti a prendersi cura della propria caldaia affinché questa funzioni correttamente, è per fare in modo che non emani dei fumi. Questi ultimi infatti sono altamente tossici ed inquinanti. Non soltanto possono purtroppo avere delle gravi ripercussioni per la salute delle persone, ma sono anche molto inquinanti. Per legge infatti siamo tenuti a fare dei controlli accurati da specialisti che ci assegnano un bollino blu, ovvero una certificazione che attesta che il nostro impianto è sicuro. Tale obbligo di legge è dovuto anche al fatto che è sempre più alta l’attenzione nei confronti della sicurezza del cittadino, ma anche di quella ambientale. Sicuramente negli ultimi anni comunque le caldaie hanno sviluppato delle tecnologie molto più avanzate e sono diventate molto meno inquinanti, arrivando ad abbattere le emissioni di un 30%. Un dato davvero molto importante, perché dobbiamo prenderci cura non soltanto di noi stessi ma anche nell’ambiente che ci circonda. Professionisti dunque hanno il compito di controllare accuratamente la nostra caldaia facendo tutti i test necessari, rendendosi conto se ci sono problemi da risolvere o pezzi da cambiare. Sono proprio questi specialisti che fanno anche dei controlli accurati su alcuni componenti come ad esempio lo scambiatore di regolazione o il bruciatore. Lo scambiatore è un componente che preleva l’acqua fredda dalla rete idrica, la riscalda e poi la inserisce in tutto l’impianto. Il bruciatore invece fa in modo che avvenga proprio il processo di combustione e il riscaldamento dell’acqua. Ad esempio in quest’ultimo possono accumularsi delle scorie che devono essere adeguatamente rimosse da specialisti, perché potrebbero causare un funzionamento non adeguato dell’impianto.
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